Dagli Etruschi a oggi
Il broccolo è una varietà di cavolo e vanta preziose proprietà nutritive. Fa parte della grande famiglia delle Brassicacee (o crucifere), cioè di quelle piante di cui non si consumano le foglie, bensì le infiorescenze immature.
Il broccolo è una varietà di cavolo e vanta preziose proprietà nutritive. Fa parte della grande famiglia delle Brassicacee (o crucifere), cioè di quelle piante di cui non si consumano le foglie, bensì le infiorescenze immature, come il cavolfiore, il cavolo cappuccio, il cavolo verza, ecc. Potrà sembrare strano, ma ne fanno parte anche la rucola, il ravanello e rafano.
La storia del broccolo… menomale che c’erano gli Etruschi
I broccoli sono originari dall’Asia minore (quella zona compresa fra Grecia, Turchia, Siria e isola di Cipro). Da lì sono stati importati in Italia dagli Etruschi, grazie ai loro famosi commerci nel Mediterraneo. Anche gli antichi Romani erano grandi amanti di questa verdura, come testimonia anche Plinio il Vecchio, che ne apprezzava la sua versatilità in cucina e le proprietà benefiche. Proprio ai Romani va attribuito il merito di aver inventato la prima varietà di broccolo, nota anche come “broccolo calabrese”. L’etimologia del termine del resto, deriva dal latino “brachium”, che significa “ramo”, e non a caso! I broccoli, infatti, si fanno notare per la loro caratteristica fisionomia che ricorda, appunto, quella di un alberello.
Oggi il broccolo è coltivato anche nel resto del mondo. La sua diffusione, al di fuori dei confini italiani, è iniziata con Caterina de’ Medici, che lo introdusse presso la corte francese quando sposò Enrico II. Dopo la Francia, fu la volta dell’Inghilterra. L’accoglienza iniziale non fu delle migliori a causa del pungente odore di zolfo che emana durante la cottura… divenne popolare, infatti, solo dopo il 1922, quando, due immigrati italiani da Messina portarono i semi in California, realizzando alla prima piantagione nella città di San Jose.
I broccoli in cucina
I broccoli sono un ottimo contorno, ma possono diventare anche un delizioso ripieno di torte rustiche o contribuire alla realizzazione di deliziose creme, vellutate e primi piatti raffinati. Per evitare la riduzione del contenuto in sulforafano tuttavia, è sempre preferibile non bollire la verdura, ma cuocerla al vapore o in padella, a fiamma dolce.
Broccoli, tutta salute!
I broccoli sono senza alcun’ombra di dubbio uno degli alimenti più salutari in assoluto. A fronte di uno scarso apporto calorico (100 g di prodotto apportano solo 24 kcal), infatti, sono una vera e propria miniera di Sali minerali e vitamine, quali calcio, zinco, magnesio, fosforo, rame, vitamina A, vitamina B2 e B3 e vitamina C. Ha anche un buon contenuto di fibre. Oltre a essere sazianti, i broccoli vantano importanti proprietà antitumorali. Contengono, infatti, il sulforafano, un potente antiossidante in grado di contrastare i radicali liberi e di agire sullo sviluppo delle cellule cancerogene e favorendone l’apoptosi (la loro morte).
Valori nutrizionali
100 g di broccoli contengono 39 kcal / 163 kj.
100 g di prodotto, contengono:
- Acqua 88, 30 g
- Carboidrati 4,5 g
- Zuccheri 4,5 g
- Proteine 4,30 g
- Grassi 0,5 g
- Colesterolo 0 g
- Fibra totale 3,3 g
- Vitamina A 2µg
- Vitamina C 33 mg
Calendario di raccolta
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